Guide to the city

LA STORIA DI SONCINO 8 La guerra di successione spagnola, nel 1707, consegnò Soncino al do- minio austriaco che attuò riforme che procurarono gravi danni alla cultura, con la soppressione di numerosi ordini religiosi, la chiusura delle chiese e la dispersione di un ingentissimo patrimonio librario. Nel maggio del 1796 Napoleone occupò il borgo. Un terremoto, avvenuto nel maggio del 1802, causò gravi danni. Con il declino dell’impero napoleonico, Soncino conobbe una nuova fase economica legata all’attività agricola, all’allevamento del baco da seta e alla derivante produzione tessile. Alla fine del XIX secolo Soncino contava ben cinque filande. Il 14 giugno 1859 gli Austriaci abbandonarono Soncino ed il borgo entrò a far parte del Regno d’Italia. Nel 1876 Massimiliano Cesare Stampa, ultimo marchese di Soncino, cedette la proprietà della rocca al Comune.

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